Bacia il colpevole se dice la verità.

Mi rendo conto che questa frase più di tutte mi è entrata dentro a fondo e non sia andata mai più via. Sono soltanto io a credere di poter essere perdonata dicendo la verità, quando combino cazzate.

E anche quando sono sincera nel dire le cose negative che penso, spesso non sono capita. Il punto è, se non ti piace l'immagine che ho di te, puoi sempre migliorarla. No? Forse non erano persone interessate a migliorarsi, forse io non so parlare.

D'altra parte, quando ho la necessità di condividere una cosa positiva non mi si dà l' occasione e devo tacere comunque. Ma che cavolo. E non contiamo le volte in cui le persone fraintendono i miei discorsi.

Questa notte ho lasciato che l' alcool facesse il suo sporco lavoro, di tirarmi fuori le preoccupazioni nude e crude sotto forma di parole. E puntualmente, come ogni volta me ne pento.

Almeno mi sono tolta un peso. La mia paura di affezionarmi, ora sa che ce l'ho. Lo so che ho scritto che non devo più avere paura, che devo vivermi il momento e non avere paranoie di alcun genere perché un' altra vita per ripartire da zero non ce l' avrò di nuovo.

Ma rimango obiettiva, rimango una che si affeziona e mi rendo conto che ora sono troppo fragile per affrontare una cosa del genere, come potrei invece fare senza problemi in un altro momento. Rischio un crollo emotivo e non me lo posso permettere. Non posso perdermi adesso, di nuovo.

I miei obiettivi prima di tutto. L' amore non è tra questi.